Ercole Pignatelli
Nato a Lecce nel 1935, Ercole Pignatelli si trasferisce giovanissimo a Milano, dove entra in contatto con l’ambiente artistico e intellettuale più vivace del dopoguerra. La sua pittura, intensa e visionaria, attraversa stagioni diverse, spaziando dal realismo magico all’informale, fino a una figurazione lirica e simbolica, sempre connotata da una grande forza cromatica.
Fin dagli esordi si impone come una voce autonoma e riconoscibile. Nei suoi lavori compaiono ricorrenti motivi floreali e architettonici trattati con una libertà compositiva che fonde istinto e cultura mediterranea. Le sue opere sono pervase da una vitalità ancestrale, che si nutre di mito, infanzia, sogno.
Espone per la prima volta alla Galleria Montenapoleone nel 1954, presentato da Salvatore Quasimodo. Nel 1960 partecipa alla Biennale di Venezia, dove tornerà più volte, e alla Quadriennale di Roma. Ha esposto in istituzioni come il Museo della Permanente, Palazzo Reale di Milano, il Museo di Capodimonte e la Fondazione Mudima. Sue opere figurano in collezioni museali italiane e internazionali.
Artisti
- Alessandro Busci (20)
- Alessandro Papetti (10)
- Bernardo Siciliano (37)
- Desiderio (17)
- Ercole Pignatelli (23)
- Giorgio Ortona (23)
- Giovanni Frangi (14)
- Giulio Durini (11)
- Giuseppe Bergomi (4)
- Ieva Petersone (15)
- Luca Pignatelli (16)
- Massimiliano Alioto (80)
- Mauro Reggio (5)
- Velasco Vitali (47)